Lezione da imparare: L’unità non è staticità, ma eterno movimento
I piccoli fiori dello Scleranthus hanno la corolla verde e in pratica si mimetizzano con le piccole foglie appuntite della pianta, che a sua volta si espande nel manto erboso dei campi di grano con il suo aspetto apparentemente anonimo e insignificante. I suoi stami sono intrecciati e si ergono in direzioni opposte, esattamente come fanno le persone che sperimentano questo stato d’animo.
Anche la Bilancia è per antonomasia costantemente alla ricerca di unità ed equilibrio, e la sua caratteristica distintiva è proprio l’indecisione che mette i nati in questo segno costantemente di fronte a compromessi.
Ciò che spinge una persona della Bilancia a blocchi decisionali veri e propri è in realtà un profondo bisogno di unità e armonia. Non riesce a prendere una decisione perché teme sempre di fare la scelta sbagliata tra le opzioni disponibili.
Le persone con un forte dinamismo legato al segno della Bilancia nel loro tema natale, come quelle che si riflettono nel tipo Scleranthus disarmonico, vivono come se fossero costantemente davanti a una svolta, indecisi e bloccati dalla paura di fare la scelta sbagliata e di trovarsi per sempre sulla strada errata, senza possibilità di tornare indietro.
Domande come “Cosa è giusto e cosa è sbagliato? Cosa è bene e cosa è male?” dominano i loro pensieri. L’ambito in cui l’indecisione diventa particolarmente rilevante e condizionante è ovviamente quello delle relazioni, dato che la Bilancia governa i rapporti con gli altri. Poiché la Bilancia è governata da Venere, sente un profondo bisogno di bellezza, armonia e unione. Questo fa sì che il suo carattere apparentemente “sbilanciato” rischi di farle perdere di vista la propria importanza, per paura di non essere accettata, amata o stimata, oppure per la paura di prendere una posizione definitiva.
Soggetti Scleranthus e Bilancia disarmonici non sanno mai cosa decidere, oscillano tra un estremo e l’altro e finiscono per perdere il rispetto degli altri, a cui tengono così tanto, mostrandosi deboli, a volte codardi, altre volte persino pavidi. Spesso fanno l’errore di permettere agli altri di prendere decisioni al loro posto, ma con il tempo si renderanno conto delle conseguenze della loro inazione.
Ciò che devono capire è che la polarità è fondamentale per la vita stessa. La bellezza e l’unità sono intrinseche nell’Unione, e non può esserci bellezza senza cambiamento e alternanza. Noi stessi viviamo grazie all’alternanza di due poli: per respirare, i nostri polmoni fanno entrare e uscire l’ossigeno; il nostro cuore pompa il sangue facendolo entrare e uscire. Stagnare non porta armonia, ma passività che mette ancor più a rischio e crea infelicità.
La grande conquista per queste persone si sentirà completa e unita in sé stesse, poiché l’armonia e l’equilibrio sono alla base della vera felicità che nasce dall’interno. Hai mai osservato un equilibrista? La sua stabilità deriva dall’alternanza di movimenti; ogni volta che alza un piede sembra perdere stabilità, ma è il passo successivo che gliela restituirà, e passo dopo passo, procederà verso la sua meta.
Questo tipo di emozione condizionante si riscontra soprattutto quando Sole, Luna, Mercurio e l’Ascendente si trovano in Bilancia o nella VII casa, soprattutto se ci sono aspetti dinamici. Spesso si trova anche nei temi natali con forti accenti sulla I e la VII casa o con aspetti dinamici tra Marte, Venere e Saturno. A volte, per effetto della polarità, persino gli Arieti possono temere di mostrare la loro determinazione, esprimendo così l’aspetto ombra dell’archetipo Io/Tu
Copyright Laura Palaia